Commemorátio ómnium Fidelium Defunctorum.
R Commemoratio omnium fidelium defunctorum, qua pia Mater Ecclesia, iam de universis filiis suis in caelo laetantibus congruis celebrandis praeconiis sollicita, intercedere studet apud Deum pro omnium animabus, qui nos cum signo fidei praecesserunt et in spe resurrectionis dormierunt, necnon pro omnibus ab initio mundi, quorum fides soli Domino cognita est, ut de contagione peccati purgati, in societatem supernorum civium ingressi, beatitudinis aeternae visione gaudere valeant.
A Sebáste, in Arménia, sanctórum Cartérii, Styriáci, Tobíæ, Eudóxii, Agápii et Sociórum Mártyrum, sub Licínio Imperatóre (c 320).
R Sebaste in Armenia, sanctorum Carterii, Styriaci, Tobiae, Eudoxii, Agapii et sociorum, martyrum, qui, sub Licinio imperatore, cum milites essent et in fide Christi permanerent, in flammas coniecti esse narrantur (c 320).
Laodicéæ, in Sýria, sancti Theódoti Epíscopi, qui non solum verbis, sed rebus quoque et virtútibus fuit ornátus (c 335 tr).
Tarsi, in Cilícia, sanctæ Eustóchii, Vírginis et Mártyris; quæ, sub Juliáno Apóstata, post dira torménta, in oratióne réddidit spíritum (a 363 tr).
A Tergéste pássio beáti Justi, qui sub Manátio Prǽside martýrium consummávit (s IV).
R Tergeste in Histria, sancti Iusti, martyris sub Manátio Prǽside, martýrium consummávit (s IV).
A In Pérside sanctórum Mártyrum Acíndyni, Pegásii, Aphthónii, Elpidíphori et Anempodísti, cum plúrimis Sóciis (s IV).
R In Perside, sanctorum Acindyni, Pegasii, Aphthonii, Elpidiphori, Anempodisti atque plurimorum sociorum, martyrum, qui sub Sapore rege Secundo passi esse feruntur (s IV).
A Cyri, in Sýria, sancti Marciáni Confessóris (s IV).
R Sancti Marciani, eremitae, qui, Cyrrhi natus, in eremum Chalcedonensem se contulit, ubi, in angustissima domuncula degens, vespere tantum modico pane et aqua utebatur fraternam tamen dilectionem ieiunio praeponens (s IV).
In Africa natális sanctórum Mártyrum Públii, Victóris, Hermétis et Pápiæ (s inc).
A In monastério Agaunénsi, in Gállia, sancti Ambrósii Abbátis (c 520).
R In monasterio Agaunensi [Agaune, Saint-Maurice-en-Valais] apud Helvetios, Sancti Ambrosii Abbatis, qui, primum prope Lugdunum monasterii insulae Barbarae [l'Ile-Barbe] pater, illuc translatus ob egregiae religionis consuetudinem suam, laudis perennis usum ibidem instituit (c 520).
Viennae in Gallia Lugdunensi, Sancti Domnini Episcopi, qui in redimendos captivos insumpsit operam (c 538 tr).
Apud fontem in loco Holywell in Cambria, sanctae Winefridae, virginis, quae monialis eximia colitur (s VII).
A Viénnæ, in Gállia, sancti Geórgii Epíscopi.
R Viennae in Burgundia, sancti Georgii, episcopi (c 670).
In monasterio Claravallensi in Burgundia, depositio sancti Malachiae, episcopi Dunensis et Connorensis in Hibernia, qui vitam Ecclesiae ibidem restauravit et, dum Romam pergebat, Claravalle, sancto Bernardo abbate praesente, spiritum reddidit (1148).
*Moritaniae in Normannia Galliae, beatae Margaritae de Lotharingia, quae, olim Alenconii ducissa, vidua effecta, vitam duxit religiosam in monasterio Clarissarum, quod aedificaverat (1521).
*Andoverae in Hantonia comitatu Angliae, beati Ioannis Bodey, martyris, qui, ludimagister, propter dominium Elisabeth reginae Primae in spiritalibus recusatum, laqueo suspensus et evisceratus occubuit (1583).
*Casale in Flaminia Itiliae, beati Pii a Sancto Aloysio (Aloysii) Campidelli, religiosi e Congregatione Passionis, qui iuvenis, violento morbo correptus, divinae voluntati perfecte consensit (1889).
R. Deo grátias.
In the Old English Martyrology there is no saint eulogised today, November 2.
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI
La pietas verso i morti risale agli albori dell’umanità. In epoca cristiana, fin dall’epoca delle catacombe l’arte funeraria nutriva la speranza dei fedeli. A Roma, con toccante semplicità, i cristiani erano soliti rappresentare sulla parete del loculo in cui era deposto un loro congiunto la figura di Lazzaro. Quasi a significare: Come Gesù ha pianto per l’amico Lazzaro e lo ha fatto ritornare in vita, così farà anche per questo suo discepolo! La commemoraz...
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San MALACHIA DI ARMAGH (MAEL MADOC UA MORGAIR) Vescovo
1094/5 - 2 novembre 1148
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San MARCIANO DI SIRIA Confessore
Sec. IV
Monaco del IV secolo, abbandonò la carriera militare per vivere da eremita nel deserto dell'Asia minore. Di lui parla la «Storia dei monaci» scritta nel 423 da Teodoreto vescovo di Ciro che ne sottolinea lo spirito di penitenza. La sua piccola cella nella Calcide era meta di gente in cerca di conforto e saggezza. Una volta, interrogato da 5 vescovi stette a lungo senza parlare. Quando i suoi intervistatori gli fecero notare che il suo silenzio poteva essere segno di umiltà ma anche mancanz...
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Santi ACINDINO (ACENDINO), PEGASIO, AFTONIO, ELPIDIFORO, ANEMPODISTO E COMPAGNI Martiri in Persia
† Isfahan (Persia), 341/345 ca.
I santi martiri Acindino, Pegasio, Aftonio, Elpidiforo, Anempodisto ed i numerosi loro compagni patirono il martirio in odio alla fede cristiana sotto il re Sapore II di Persia, tra gli anni 341 e 345....
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Santi ABATI DI AGAUNO
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San VITTORINO Vescovo e martire
† 303
San Vittorino, celebre esegeta, fu vescovo nell'Alta Pannonia, precisamente presso Poetavium, poi Pettau, odierna Ptuj in Slovenia. Poche sono le notizie tramandate sul suo conto. I pochi frammenti si devono a casuali riferimenti nelle opere di san Girolamo, Optato di Milevis e Cassiodoro. Da questi emerge che Vittorino, dopo essere stato retore, divenne vescovo di Pettau e scrisse commentari relativi all'Antico e Nuovo Testamento. Girolamo giudicò l'operato del santo vescovo assai qualificanto, sebbene gravi l'ipo...
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San DONNINO DI VIENNE Vescovo
VI sec.
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Sant' AMBROGIO Abate
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Santi CARTERIO, STIRIACO, TOBIA, EUDOSSIO, AGAPIO E COMPAGNI Martiri
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San GIUSTO DI TRIESTE Martire
Martire a Trieste nell’anno 303
Visse ai tempi degli imperatori Diocleziano e Massimiano. Sarebbe stato martirizzato nel 290 o nel 303. Giusto viveva ad Aquileia e la sua fede era ben nota ai concittadini. Quando giunse l’ordine di convincere i cristiani ad abiurare la loro fede, si rifiutò e fu tra i primi ad essere imprigionato. Il prefetto Manazio lo sotto pose ad atroci tormenti, senza riuscire a piegarne la volontà. Mai egli avrebbe sacrificato agli dei pagani. Il supplizio durò parecchi giorni, fino a che Manazio ...
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San GIORGIO DI VIENNE Vescovo
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Santa VINFREDA (GWENFREWI, WINFRED OF WALES) Vergine e martire
Hollywell, Wales, 600 c. - Caradog of Hawarden, 3 novembre 660
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Beato PIO DI SAN LUIGI (LUIGI CAMPIDELLI) Religioso passionista
Poggio Torriana, Rimini, 29 aprile 1868 - San Vito, Rimini, 2 novembre 1889
Nato nel 1868 a Trebbio, nel Riminese, conobbe i Passionisti a 12 anni, durante una missione popolare. A 14 entrò nel noviziato di Casale (Rimini) e nel 1884 emise la professione religiosa. Mentre si preparava al sacerdozio, venne colpito dalla tubercolosi e morì il 2 novembre 1889 ad appena 21 anni e mezzo. È beato dal 1985, anno internazionale della gioventù. Riposa nel santuario della Madonna di Casale, a San Vito di Romagna (Rimini), meta di molti pellegrini, specialmente giovani. (...
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Beate MATTEO LóPEZ LóPEZ Sacerdote e martire
Vera, Spagna, 1 gennaio 1911 – 2 novembre 1938
Mateo López López nacque a Vera, in provincia e diocesi di Almería, il 1 gennaio 1911. Il 16 marzo 1935 fu ordinato sacerdote. Era parroco reggente della parrocchia di Lúcar quando morì in odio alla fede cattolica, nella sua casa natale, il 2 novembre 1938. Inserito in un gruppo di 115 martiri della diocesi di Almeria, è stato beatificato ad Aguadulce, presso Almería, il 25 marzo 2017....
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Beata MARGHERITA DI LORENA Duchessa di Alençon, clarissa
Vaudémont, Francia, 1463 – Mortagne-au-Perche, Francia, 2 novembre 1521
Nata a Vaudémontnel 1463, sposò il duca d’Alençon, ma la vita dei due sposi non fu facile, perché i disastri della Guerra dei Cent’Anni angustiavano il piccolo ducato. Rimase vedova a trentadueanni, con tre figli ancora bambini. Una volta libera dall’impegno dei figli, Margherita di Lorena volle anche liberarsi dal peso del ducato. Dei suoi beni personali fece tre parti: una destinata ai poveri, l’altra alla Chiesa, la...
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Beato MASSIMO (RAFAEL) PEREA PINEDO Religioso redentorista, martire
Villalba de Losa, Spagna, 24 ottobre 1903 – Madrid, Spagna, 2 novembre 1936
Rafael Perea Pinedo nacque a Villalba de Losa, nella provincia di Burgos, il 24 ottobre 1903. Padre Orive, redentorista, impegnato in una missione al popolo in una città vicina, lo conobbe e l’incoraggiò a diventare missionario. Nel settembre del 1915 entrò a El Espino, sede del Seminario redentorista in Spagna, dove erano novizi suo fratello Eduardo e il loro cugino Daniel Pinedo, ma al terzo anno rientrò in famiglia per difficoltà nello studio, causate anche da problemi alla vista. Trovò lavoro come fattorino nel...
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Beata GIOVANNA MARIA CAVENAGO Badessa
XVI sec.
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Beati CORRADO E VOISLAO Martiri in Prussia
† 1289 circa
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Beato GIOVANNI BODEY Martire
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